Lunedì 12 giugno, presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, si è tenuto il Convegno “Agri/Culture nel Lazio: tutela e valorizzazione del patrimonio rurale”.
L’evento è stato un momento di confronto multidisciplinare tra pubbliche amministrazioni, studiosi e professionisti che operano nelle aree rurali della Regione Lazio. Nell’arco dell’intera giornata (9:30-18:30) si sono alternati numerosi relatori, tra cui Carlo Hausmann, Assessore all’Agricoltura Caccia e Pesca Regione Lazio, Mauro Agnoletti, coordinatore del gruppo di lavoro sul paesaggio presso il MIPAAF, Antonio Rosati, Amministratore unico Arsial, Daniela Bianchi, Consiglio Regionale Lazio.
Si è parlato delle potenzialità delle pratiche agricole tradizionali regionali, dei prodotti tipici, degli influssi del turismo, del valore del paesaggio (e della tutela del paesaggio) rurale nelle strategie di sviluppo economico delle aree interne.
Nel pomeriggio sono intervenuti, inoltre, studiosi, ricercatori, professionisti e imprenditori agricoli per discutere delle potenzialità e delle vulnerabilità dei paesaggi rurali storici. Una prima sessione tematica, coordinata dalla prof.ssa Elisabetta Pallottino per il Dipartimento di Architettura, si è focalizzata sul ruolo dialettico del progetto tra conservazione delle identità locali e trasformazioni necessarie alla sopravvivenza delle coltivazioni, mentre la seconda sessione, coordinata dal prof. Claudio Cerreti per il Dipartimento di Studi Umanistici, ha riguardato le potenzialità dei sistemi informativi GIS e del telerilevamento per la conoscenza e la promozione delle aree rurali.
La giornata si è chiusa alle 18:30 con un aperitivo di prodotti tipici del Lazio, offerto da Arsial in collaborazione con Slow Food Lazio, che ha permesso di abbinare a ciascun cibo il proprio paesaggio.
Il Convegno è stato organizzato da Giorgia De Pasquale (Dipartimento di Architettura) e da Sara Carallo (Dipartimento di Studi Umanistici) dell’Università degli Studi di Roma Tre, nell’ambito del progetto “Smart Environments – Valorizzazione della ricerca e crescita del territorio negli ambienti intelligenti finanziato dalla Regione Lazio (Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università, Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Area Ricerca e Innovazione per la Programmazione Regionale. Progetti di ricerca presentati da università e centri di ricerca – LR 13/2008).
Tra i progetti di ricerca finanziati si segnalano due lavori che si sono concentrati sulla valorizzazione e sulla promozione turistica della provincia di Latina e di Frosinone.
Il primo progetto è stato curato dalla dott.ssa Sara Carallo e riguarda il presente portale sulla Valle dell’Amaseno che ha il fine di promuovere la storia della Valle e dei comuni che ne fanno parte mediante una serie di contenuti testuali e multimediali, di conoscere dettagliatamente le peculiarità del territorio, i servizi utili ai viaggiatori e tutti gli itinerari turistici realizzati, con la possibilità di poter scaricare sul proprio PC le tracce GPS dei percorsi.
Il portale è volto a promuovere processi di inclusione socio spaziale tra la popolazione della valle dell’Amaseno per ricostruire e rafforzare la loro identità e il legame con il territorio e ai visitatori esterni che desiderano conoscere dei luoghi ricchi di storia, cultura e circondati da uno splendido contesto naturalistico.
Il secondo progetto è stato realizzato dalla dott.ssa De Pasquale e si è concentrato sulla valorizzazione e sulla tutela degli uliveti terrazzati di Vallecorsa attraverso l’inserimento di questi peculiari paesaggi terrazzati nel Registro Nazionale dei Paesaggi rurali Storici, primo caso nel Lazio ad ottenere questo importante riconoscimento dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
